Alcuni amici hanno chiesto la mia opinione su i due casi di sospensione di alcuni servizi scolastici a causa della morosità creatasi per il non versamento delle rette che, in un caso, dovevano garantire la somministrazione dei pasti mensa agli alunni and in the latter case, the transport of these companies by the school.
The two cases occurred at a short distance in two different locations administered by the center.
only course I can elaborate on the news appeared in several newspapers, but with great humility, I will try however to express my position.
First, in both cases, the municipalities confirmed to ensure the financial aid provided to poor families and it is apparent that suspension of services has been implemented after repeated calls and, in some cases, for non-payment of some rate but the total absence of payments going back to the top of the school year (September 2009) and cifre che non superano i 30€ mensili.
In secondo luogo è giusto ricordare che la sospensione di fornitura è prassi comune a tutte le aziende che forniscono sia servizi di basilare utilità (elettricità e gas) sia servizi generici (telefonia, tv satellitare/digitale, etc.etc.), sospensione che normalmente avviene a seguito del non pagamento di 2 fatture/bollette e previo avviso.
Detto ciò, rendendomi pienamente conto che togliere il servizio mensa ai bambini e/o non permettergli di utilizzare lo scuolabus è sicuramente un'azione estrema, trovo in ugual maniera estremo il continuo e irresponsabile disinteresse dei genitori.
Sono portato a pensare che i figli di questi genitori, pur non usufruendo dei sopracitati servizi, possano tranquillamente mangiarsi a pranzo il piatto di pasta preparato con cura a casa dalla mamma e possano andare a scuola con la macchina del papà, continuando cosi a ricevere il servizio di istruzione garantito dalla scuola.
Sono cinicamente portato a pensare che i genitori degli alunni in oggetto non siano stati cosi drasticamente colpiti dalla crisi economica e non versino in condizioni economiche disastrose, come confermato dalle amministrazioni locali che conoscono gli stessi trattandosi di piccole realtà locali, ma che, cosa comune in Italia, siano invece afflitti dal terribile morbo della "furbizia".
Morbo che, oltre a nuocere direttamente sui propri figli, crea buchi economici del valore di milioni di euro alle amministrazioni intaccando seriamente cosi la possibilità di garantire i livelli di qualità dei servizi offerti a tutti gli alunni.
Concludo le mie considerazioni con un appello:
Cari genitori, invece di utilizzare solo in estremis la situazione da Voi creata sulla pelle dei vostri figli abusando della sensibilità umana pur di passare per vittime a tutti costi, SE REALMENTE la vostra situazione economica versa in una condizione cosi terribile, compratevi meno sigarette, rinunciate al caffè (tutte cose salutari) e, nel caso siate già salutisti, riducete le ricariche telefoniche ai Vostri tanto amati cellulari. Perche 30 euro al mese per amore dei figli, se veramente si vuole, si trovano.
ST
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